.. Passato Burian, noi saremmo anche pronti per la Primavera, no!?
Questo strascico di brutto tempo danneggia soprattutto il nostro umore, ma anche un po' la nostra salute, in quanto non rispetta l'andamento ciclico ed armonico delle stagioni.
Si provoca infatti una frenata, una stasi di energia, in un momento in cui, invece, ci si prepara all'inversione della circolazione energetica che dovrà manifestarsi, come un germoglio, verso l'esterno del corpo, perché avvenga una nuova rinascita.
Abbiamo visto che l'organo maggiormente interessato di questo periodo, secondo la Medicina Tradizionale Cinese è il fegato la cui funzione è favorita da queste erbe:
Tarassaco radice
Bardana radice
Gramigna radice
Coriandolo seme
che svolgono un drenaggio epatico, renale, una depurazione della pelle e un alleggerimento della digestione e delle fermentazione intestinali.
La tisana si prepara per colpo di calore utilizzando 4 cucchiai da tavola di erbe in un litro di acqua a bollore. Si lascia sobbollire per pochi minuti e, dopo un'infusione di 5/10', si cola.
Se ne otterranno 4 tazze che potranno essere consumate nel corso della giornata, una sicuramente al mattino, per svolgere un buon effetto di depurazione ma anche in concomitanza dei due pasti, prima per agevolare attraverso la funzione aperitiva il sano funzionamento del fegato, oppure dopo, sorbita come digestivo, a supporto dell'attività gastrica.
E' meglio consumare questa salubre bevanda preferibilmente tiepida ed eventualmente dolcificare a piacere con del miele (mai usare zucchero, crea fermentazioni).
Inoltre, per alleggerire la "compressione" del fegato, l'alimentazione e' ovviamente molto importante.
Bisognerà prestare attenzione che siano presenti i cereali, il riso in testa, senza esagerare invece con i grassi ed i dolciumi, sostanze che bloccano il Qi.
Porre quindi maggiore attenzione alla scelta dei cibi, che siano leggeri, appena dolci, leggermente salati e non acidi.
Si privilegeranno allora le verdure, in special modo di colore verde, il colore della bile, la frutta fresca e non agra, dispensa unica per il succo di limone.
Parrà strano sentirsi consigliare il gusto salato ma la scelta è fatta per riportare energia al rene, organo di riferimento del periodo invernale, che si è affaticato durante la stagione fredda e il pesce, la cui carne apporta un equilibrato quantitativo di questo sapore e' da presentare almeno 3/4 volte sulla tavola, in questo periodo.
La carne suina è la più adatta, in quanto il suo sapore racchiude sia il dolce che il salato ma sara' da consumare non più di una volta ogni decina di giorni e non come insaccato.
Qualunque cibo sarà cucinato in maniera leggera usando cotture come quelle al vapore oppure al salto.
Per il benessere del fegato è consigliato eliminare il caffè, utilizzando come surrogato il caffè d'orzo o di cicoria tostata se necessitassero altre bevande oltre alla Tisana di Marzo.
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